(Bologna, 1657 - 1743)
Progetto per una finta architettura con marzocco
Penna e matita su carta, cm 23X17
Bibliografia:
I sensi e le virtù. Ricerche sulla pittura del '700 a Pesaro e provincia, catalogo della mostra a cura di C. Giardini, E. Negro, N. Roio, Modena 2000, p. 21, fig. 7
Capostipite ed artefice delle fortune della celebre famiglia di scenografi, si formò nella natia Bologna con Giuseppe Maria Viani e Felice Torelli. La sua produzione, sconfinata, si estende per più di mezzo secolo e comprende affreschi, quadrature e numerosissime scenografie teatrali. Tra i suoi committenti, oltre ai Farnese che servì per quasi un ventennio, ci fu l'imperatore Carlo VI che lo chiamò prima a Barcellona e poi a Vienna. Affine allo studio in esame si segnala un altro foglio pubblicato da RD Kollewijn, sempre destinato alla progettazione di apparati effimeri.
Bibliografia di riferimento:
C.Bersani, C. Bonavia, Disegni del '700 bolognese, Bologna 1979, ad vocem
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