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Lot n° 13

ARCHIMEDES. Opera non nulla à Federico Comman...

Result :
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ARCHIMEDES. Opera non nulla à Federico Commandino Urbinate nuper in Latinum conversa. Venezia, Paolo Manuzio, 1558 Folio. 292 x 204 mm. Legatura in pergamena antica. 2 parti in un volume: carte [4], 55, [1]; [2], 63, [1]. Quattro marche tipografiche di Manuzio, ai due Frontespizi e alla fine di entrambe le parti, numerosi diagrammi e figure geometriche impressi in xilografia nel testo. Rinforzo al margine interno del primo Frontespizio, leggera traccia di gora nel margine inferiore della seconda parte, buon esemplare. Importante prima edizione della nuova traduzione a cura di Federico Commandino. Contiene, come elencato sul verso del primo Frontespizio: Circuli dimensio, De lineis spiralibus, Quadratura paraboles, De conoidibus, & sphaeroidibus, De arenae numero [La Misura del cerchio, Sulle spirali, La quadratura della parabola, Sui conoidi e sferoidi, l'Arenario.] La parte 2 contiene i "Commentarii in opera non nulla Archimedis" di Eutocius Ascalonita e di Federico Commandino. Questa edizione di Archimede, tradotta e commentata da Federico Commandino è considerata uno dei momenti più alti dell’Umanesimo matematico. Viene riproposto non l’intero Corpus Archimedeo, ma una scelta di opere. Le lacune del testo vengono integrate, le dimostrazioni archimedee commentate. Il Commandino ebbe l’occasione di leggere i manoscritti greci posseduti dal cardinal Bessarione e dal cardinale Cervini. In mancanza del testo originale greco, la versione latina di Guglielmo di Moerbeke. Nelle dediche il Commadino elogia Archimede come il più grande dei matematici Nelle dediche il C. elogia Archimede come il più grande dei matematici. Nell’opera De Arena numero (Arenario), alla fine della prima parte, viene introdotto un sistema di numerazione equivalente al nostro sistema posizionale. Il titolo richiama la finalità di tale sistema: esprimere numeri il cui ordine di grandezza è pari “al numero dei granelli di sabbia necessari per riempire il globo celeste’’. Nell’Arenario, inoltre, Archimede riporta la spiegazione avanzata da Aristarco di Samo a difesa della sua teoria eliocentrica.Renouard, p. 173, N. 3; Adams A1532; Hoffmann 230; Stillwell 140 nota. The work is offered with a valid export license.